Progetto alimentazione

https://www.creacomo.it/index.php?&pag=358

ll 20 novembre 2012 le cinque classi della Scuola Primaria "Karol Wojtyla" di Cavallasca incontreranno un'educatrice ambientale del CREA di Como e un tecnologo alimentare per iniziare un percorso di quattro mesi che avrà come risultato l'elaborazione da parte dei bambini di “linee guida” per una corretta e piacevole alimentazione quotidiana. La giornata si inserisce in un progetto di più ampio respiro che vede coinvolte le classi in un percorso di educazione al gusto che passa per la ri-progettazione del momento della ristorazione scolastica. La mensa è, infatti, un momento educativo di primaria importanza che può essere occasione di interventi mirati per favorire l'instaurarsi di stili di vita salutari. L'emergere di scorrette abitudini alimentari e il contemporaneo verificarsi di avanzi e sprechi durante il pranzo hanno fatto nascere nella scuola l'esigenza di un ripensamento del momento della mensa attraverso una progettazione partecipata, delle insegnanti e degli alunni, che sia l'occasione per coinvolgere i bambini sui temi dell’alimentazione e, allo stesso tempo, per favorire l'affermazione del loro diritto ad esprimersi. Il pranzo consumato a scuola ha anche una valenza relazionale: non significa solo condividere il cibo, diventa una preziosa occasione di socializzazione e di confronto. Per questo si proverà a riorganizzare l'ambiente che deve essere curato e confortevole dal momento che la stimolazione dei sensi ha un ruolo importante per quanto riguarda l'accettabilità delle pietanze.
La multidisciplinarietà in tema di ristorazione scolastica fa si che gli interventi si articolino su diversi livelli al fine di attivare un circolo virtuoso scuola-alunni-famiglie:
    bambini: per abituarli a nuove e diversificate esperienze gustative, stimolarli ad assaggiare, ad apprezzare i sapori e a mangiare lentamente;
    insegnanti: per aumentare le competenze specifiche in campo alimentare affinché siano in grado di assumere sempre più aspetti di coordinamento e di progettazione;
    famiglia: in quanto agente educativo primario, ha il compito di confermare e rinforzare i comportamenti e i messaggi educativi ricevuti a scuola;
    servizio di ristorazione scolastica: per sensibilizzare gli addetti alla ristorazione sull'importanza delle fasi di preparazione del piatto e sull'attenzione alle diverse fasi di distribuzione.
Il percorso si concluderà nella prossima primavera 2013 con la verifica dei risultati conseguiti e la consegna dei “Diplomi di Merito” alle classi.

La nostra iniziativa per la settimana Unesco DESS 2012

12/11/2012

Anche il C.R.E.A. di Como partecipa alla manifestazione UNESCO - ESS2012 (19-25 novembre 2012), che quest'anno è dedicata al tema Madre Terra: Alimentazione, Agricoltura ed Ecosistema.

La proposta del C.R.E.A. prevede una giornata di attività nella quale verranno coinvolti alunni, insegnanti, addetti alla ristorazione scolastica e genitori della Scuola Primaria "Karol Wojtyla" di Cavallasca.

Clicca su questo link per aprire la pagina dedicata all'iniziativa.

leggi tutto

Torna in alto

PROGETTO MUSICA

CAVALLASCA - Lunedì e martedì 4 e 5 marzo i bambini della scuola primaria "Karol Wojtyla" assisteranno al Teatro Sociale a Como allo spettacolo dell'"Olandese Volante" di Richard Wagner, che prevede che i piccoli cantino alcune strofe in tedesco.
Non tutte le classi assisteranno allo spettacolo, l'iniziativa è riservata solo ai più grandicelli, dalla terza in su. Per aiutare i bimbi con la lingua una mamma che insegna tedesco impartirà qualche lezione alla classe. guarda il sito del Sociale

IMPORTANTEI INIZIATIVE SUL TERRITORIO

INCONTRI PRESSO LA SCUOLA DELL'INFANZIA:

4 maggio, sabato
3°incontro con i genitori- D.ssa E. Iacchia

A sbagliare le storie

- C’era una volta una bambina che si chiamava Cappuccetto Giallo.
- No, Rosso!
- Ah, Sì, Cappuccetto Rosso. La sua mamma la chiamò e le disse: Senti, Cappuccetto Verde…
- Ma no, Rosso!
- Ah, Sì, Rosso. Vai dalla zia Diomira a portarle questa buccia di patata.
- No: vai dalla nonna a portarle questa focaccia.
- Va bene. La bambina andò nel bosco e incontrò una giraffa.
- Che confusione! Incontrò un lupo, non una giraffa.
- E il lupo le domandò: «Quanto fa sei per otto?» – Niente affatto. Il lupo le chiese: «Dove vai?»
- Hai ragione. E Cappuccetto Nero rispose… – Era Cappuccetto Rosso, rosso, rosso!
- Sì, e rispose: «Vado al mercato a comperare la salsa di pomodoro».
- Neanche per sogno: «Vado dalla nonna che è malata, ma non so più la strada».
- Giusto. E il cavallo disse… – Quale cavallo? Era un lupo.
- Sicuro. E disse così: «Prendi il tram numero settantacinque, scendi in piazza del Duomo, gira a destra, troverai tre scalini e un soldo per terra, lascia stare i tre scalini, raccatta il soldo e comprati una gomma da masticare».
- Nonno, tu non sai proprio raccontare le storie, le sbagli tutte. Però la gomma da masticare me la comperi lo stesso.
- Va bene: eccoti il soldo.
E il nonno tornò a leggere il suo giornale.   GIANNI RODARI